Il successo della campagna “Stai a casa, leggi un libro”

Fondazione Roche, nell’ambito del progetto “Roche si fa in 4”, ha lanciato la campagna “Stai a casa, leggi un libro”, con lo scopo di sostenere Treccani Scuola e le giovani generazioni che durante il lockdown hanno dovuto gestire un carico emotivo e psicologico particolarmente oneroso, aggravato dalle difficoltà causate dalla sospensione del servizio scolastico.

Il progetto di Fondazione Roche, nato in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura dei Comuni di Milano e di Monza e inizialmente rivolto ai giovani under 25, grazie all’accordo con l’Istituto Treccani si è progressivamente trasformato fino a diventare una campagna volta a coinvolgere tutti ragazzi a livello nazionale. Con la collaborazione del MIUR, inoltre, è stato possibile mettere a disposizione gratuitamente la piattaforma Treccani Scuola per facilitare la didattica a distanza.

Grazie al sostegno di Fondazione Roche, il database di Treccani Scuola – che aveva già previsto l’upload della biblioteca dei Classici Ricciardi, una collana di testi che hanno fatto la storia della letteratura italiana, e nuova manualistica e video didattici per le scuole di ogni ordine e grado – è stato ulteriormente arricchito con nuovi percorsi multimediali (60 nuove lezioni) e video didattici di approfondimento dedicati alle materie: Italiano, Storia, Filosofia, Chimica e Fisica.

“Con il progetto “Roche si fa in 4” abbiamo identificato 4 aree di bisogno in cui intervenire per sostenere il nostro Paese nel periodo più difficile dal dopoguerra – afferma Francesco Frattini, Segretario Generale di Fondazione Roche. Preoccupati dall’isolamento sociale, che ha determinato un carico emotivo e psicologico particolarmente oneroso per i più giovani, e desiderosi di sostenere il diritto allo studio, Fondazione Roche ha deciso di avviare una collaborazione con l’Istituto Treccani per supportare la didattica a distanza. I giovani rappresentano il nostro futuro, contribuire alla loro formazione in questo periodo è un nostro dovere e poter raccontare oggi i risultati di questa partnership ci riempie di orgoglio”.

A livello nazionale, in soli 90 giorni, la piattaforma Treccani Scuola ha registrato più di 370.000 utenti attivi, con picchi nelle Regioni Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia, per un totale di circa 6.000.000 di sessioni. La piattaforma ha inoltre messo a disposizione una nuova procedura di iscrizione che ha permesso alle scuole di registrare tutte le classi e tutti i docenti del proprio istituto in modo semplice e rapido. È stato anche sviluppato uno strumento per registrare le proprie video- lezioni direttamente all’interno della piattaforma e condividerle nelle classi digitali.

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