L’assistenza al paziente oncologico deve comprendere la sua presa in carico, l’approccio multidisciplinare, il riconoscimento precoce dei suoi bisogni, la necessità di garantirgli il miglior trattamento possibile.
All’interno del concetto della personalizzazione trova spazio anche la comunicazione tra medico e paziente, che riveste sempre più un ruolo di primo piano per il malato oncologico: la comunicazione personalizzata da parte del medico, infatti, aiuta il paziente a prendere coscienza delle nuove opportunità terapeutiche messe a disposizione dalla ricerca per contrastare e curare la malattia, ma soprattutto lo supporta nell’accettare la sua condizione e il percorso terapeutico per lui più idoneo.
Per fortuna terapie sempre più efficaci e personalizzate consentono oggi di combattere il tumore con maggiore successo. Le persone che sono state colpite dal tumore possono guardare al futuro con speranza, grazie a trattamenti mirati e a terapie personalizzate. Queste persone che hanno sconfitto il tumore, famose e non, sottolineano però che la scienza da sola non basta. Ai medici chiedono soprattutto informazioni semplici e chiare, ma anche un supporto, un aiuto, per non sentirsi soltanto un malato, ma una persona al centro della scelta terapeutica. Oltre al rapporto tra medico e paziente, altrettanto importante è il sostegno che può venire da familiari e conoscenti, ma anche da altri pazienti
Nel video:
- Roberto Vecchioni
Cantante e autore- Rosanna Banfi
Attrice- Sylvie Menard
già Ricercatrice Oncologia Istituto Tumori di Milano- Roberto Mazza
Ufficio Relazioni con il Pubblico – Istituto Tumori di Milano- Claudio Mencacci
psichiatra