Rassegna stampa 27 gennaio 2021

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BMJ

Ascolto di musica legato a una significativa riduzione dell’ansia dopo un importante intervento chirurgico al cuore

L’ascolto di musica è collegato a una significativa riduzione dell’ansia e del dolore dopo un importante intervento chirurgico al cuore. Dato che la musica non ha né rischi né effetti collaterali noti, a differenza dei farmaci, ma può influenzare i risultati sulla salute, i medici dovrebbero prenderla in considerazione per i pazienti programmati per un intervento chirurgico al cuore, suggeriscono i ricercatori.

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Ohio State News 

Trovare un modo per impedire che la chemioterapia danneggi il cuore

Potrebbe esserci un intervento all’orizzonte per aiutare a prevenire i danni cardiaci causati dal comune farmaco chemioterapico doxorubicina, come suggerisce una nuova ricerca. Gli scienziati hanno scoperto che questo farmaco, usato per trattare molti tipi di tumori solidi e tumori del sangue, è in grado di entrare nelle cellule cardiache facendo l’autostop su un tipo specifico di proteina che funge da “trasportatore” per spostare un farmaco dal sangue alle cellule cardiache. Introducendo un altro farmaco antitumorale prima della chemio, i ricercatori sono stati in grado di bloccare la proteina trasportatrice, interrompendo efficacemente il rilascio di doxorubicina a quelle cellule cardiache. È stato precedentemente scoperto che questo farmaco aggiunto, nilotinib, inibisce l’attivazione di altre proteine di trasporto correlate.


Science Focus

Pisolini pomeridiani regolari collegati a una migliore funzione cognitiva

Uno studio ha scoperto che fare un normale pisolino pomeridiano può essere collegato a una migliore agilità mentale. I ricercatori hanno scoperto che dormire nel pomeriggio è associato a una migliore consapevolezza della posizione, fluidità verbale e memoria in una popolazione cinese che invecchia. “Oltre a ridurre la sonnolenza, i sonnellini di metà giornata offrono una serie di benefici come il consolidamento della memoria, la preparazione per l’apprendimento, il miglioramento delle abilità funzionali e maggiore stabilità emotiva”.


UCL News

L’inquinamento atmosferico è legato a un maggior rischio di perdita della vista

Alcuni ricercatori dell’UCL hanno scoperto che le persone che vivono nelle aree più inquinate avevano almeno l’8% di probabilità in più di riferire di soffrire di una degenerazione maculare legata all’età (AMD), secondo i risultati pubblicati sul British Journal of Ophthalmology. L’autore principale, il professor Paul Foster (UCL Institute of Ophthalmology), ha dichiarato: “Qui abbiamo identificato un altro rischio per la salute rappresentato dall’inquinamento atmosferico, rafforzando l’evidenza che il miglioramento dell’aria che respiriamo dovrebbe essere una priorità fondamentale per la salute pubblica. I nostri risultati suggeriscono che vivere in un’area con aria inquinata, con particolato eccessivamente fine o particelle legate alla combustione che provengono dal traffico stradale, potrebbe contribuire alle malattie degli occhi.


Escardio

I paesi europei più ricchi hanno tassi di morte per fibrillazione atriale più elevati

I paesi più ricchi in Europa hanno tassi di morte per fibrillazione atriale più elevati rispetto ai meno ricchi e questi tassi di morte stanno aumentando più rapidamente dei tassi di incidenza, secondo la prima analisi di questo tipo pubblicata ieri (martedì) sull’European Heart Journal. Lo studio ha anche scoperto che le donne che hanno sviluppato questa condizione avevano maggiori probabilità degli uomini di morire a causa di essa in tutti i 20 paesi europei studiati. I ricercatori ritengono che la differenza tra i paesi potrebbe essere dovuta a fattori di stile di vita, come l’aumento dell’obesità e del consumo di alcol nei paesi più ricchi.


EurekAlert!

I tassi di cancro della pelle sono aumentati notevolmente negli ultimi decenni

In Inghilterra i tassi di incidenza del cancro della pelle (melanoma maligno cutaneo) sono aumentati di oltre il 550% negli uomini e del 250% nelle donne dall’inizio degli anni ’80 – secondo un nuovo studio della Brighton and Sussex Medical School (BSMS). Il cancro della pelle è il quinto tumore più comune nel Regno Unito, con circa 16.200 nuovi casi ogni anno.

 

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