Rassegna stampa 29 gennaio 2021

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The Guardian

Bevi acqua in bottiglia? Leggi questo articolo

Per anni infuria il dibattito: quale è meglio, acqua in bottiglia o del rubinetto? Nonostante la sua popolarità sempre crescente negli Stati Uniti, l’acqua in bottiglia è atroce per l’ambiente. Per citare l’Ufficio per la sostenibilità dell’Università di Harvard, “L’intero ciclo di vita dell’acqua in bottiglia utilizza combustibili fossili, contribuisce al riscaldamento globale e provoca inquinamento”. Sebbene le bottiglie d’acqua siano riciclabili, gli americani buttano via circa l’80% delle bottiglie che usano e, secondo alcune stime, gli americani usano 1.500 bottiglie d’acqua di plastica ogni secondo.

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BCC News

Covax: Come verranno condivisi i vaccini Covid con i paesi più poveri?

Un ambizioso programma internazionale chiamato Covax mira a garantire che i vaccini siano condivisi equamente tra tutte le nazioni, ricche e povere. Covax lavora per lo sviluppo, l’acquisto e la consegna di vaccini in oltre 180 paesi. È stato lanciato nell’aprile 2020 ed è guidato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), insieme alla Global Vaccine Alliance e alla Coalition for Epidemic Preparedness Innovations.


EurekAlert!

Collegamento tra perdita di udito e vista e depressione

Le persone che hanno perso in contemporanea il senso dell’udito e della vista hanno quasi quattro volte in più la probabilità di soffrire di depressione e tre volte più la probabilità di soffrire di ansia cronica, secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology e condotto dall’Anglia Ruskin University (ARU).


The Star 

Obesità associata a un rischio più elevato di Alzheimer

L’obesità può contribuire alla vulnerabilità del tessuto neurale, mentre il mantenimento di un peso sano potrebbe aiutare a preservare la struttura del cervello, secondo lo studio pionieristico dell’Università di Sheffield. I risultati evidenziano anche l’impatto che il sovrappeso nella mezza età potrebbe avere sulla salute del cervello in età avanzata.


Kobe University

Le terapie fetali e neonatali migliorano la prognosi dell’infezione congenita da citomegalovirus

Un gruppo di ricerca interistituzionale ha rivelato per la prima volta al mondo che i bambini con infezione sintomatica da citomegalovirus congenito (CMV) trattati con una combinazione di terapia fetale con immunoglobuline e terapia neonatale con farmaci antivirali avevano meno probabilità di sperimentare gravi effetti collaterali associati con l’infezione rispetto a coloro che hanno ricevuto solo la terapia neonatale. Si spera che il numero di bambini che soffrono di gravi effetti collaterali derivanti dall’infezione congenita da CMV diminuirà in futuro.


EPFL

Un nuovo trattamento aiuta i pazienti con una lesione del midollo spinale

Le lesioni del midollo spinale interrompono il meccanismo con cui il nostro corpo regola la pressione sanguigna. Un team di scienziati svizzeri e canadesi ha sviluppato un trattamento che consente ai pazienti di riprendere il controllo della pressione sanguigna, utilizzando la stimolazione elettrica mirata del midollo spinale. Nessun farmaco è richiesto. I risultati del team sono stati pubblicati oggi su Nature.

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