World milk day: il 1 giugno la FAO lo dedica al latte

È l’alimento liquido per eccellenza: ne basta un bicchiere per ottenere circa il 30% del calcio, il 30% della vitamina B2 e il 12% delle proteine raccomandate ogni giorno a una giovane donna o il 24% del calcio, il 30% della vitamina B2 e il 20% delle proteine necessarie a un bambino. Ed è anche il più prodotto e consumato al mondo (852 milioni di tonnellate nel 2019, di cui il 42% circa in Asia e il 20% nella Ue) e sostiene l’economia di milioni di contadini e l’alimentazione di miliardi di persone.

Eppure incomprensibilmente sia in Italia che nei paesi occidentali, i consumi sono in calo da anni.

È per valorizzare questo straordinario alimento e sottolineare quanto sia importante per la sopravvivenza della popolazione mondiale, per la salute in ogni fase della vita umana e per l’economia mondiale, che la FAO ha istituito il “World Milk Day” .

E così dal 2000 l’1 giugno di ogni anno la FAO invita a celebrare il latte in tutte le sue molteplici sfaccettature: dal suo ruolo nei miti sulla creazione del mondo (dall’India all’America del sud) al suo contributo all’evoluzione della civiltà (se ne parla anche nella Bibbia) sino al suo posto nell’alimentazione equilibrata e amica della salute. Secondo la Fao, il latte è consumato da 6 miliardi di persone e garantisce la sopravvivenza di 750 milioni di persone, di cui contribuisce a migliorare le condizioni di vita e la salute.

L’aspetto straordinario del latte è che, pur essendo un prodotto “antico”, identico da quando è comparso in natura, continua a essere straordinariamente moderno e adatto anche ai gusti e alle esigenze del terzo millennio, grazie anche alle innovazioni introdotte dalle aziende del settore, come attesta il successo del latte ready-to-drink in tutte le varianti, calde e fredde, e il boom delle declinazioni healthy e trendy, grandi protagonisti di oggi su web e social.

La ricchezza nutrizionale del latte è unica nel mondo alimentare e dà effetti benefici superiore alla semplice somma dei suoi componenti (è quello che è stato definito “milk matrix effect”) e fa del latte l’alimento più completo dal punto di vista nutrizionale perché contiene la maggior parte dei principi nutritivi necessari agli esseri umani, e prioritari per la salute di ossa e muscoli: proteine, grassi, carboidrati, vitamine (soprattutto A, D, E e K) e minerali (come calcio e fosforo, zinco e potassio). Negli ultimi anni, aggiunge Assolatte, si è scoperto che il latte è ricco anche di “componenti minori”, come i peptidi, dalle tante azioni funzionali importanti per il benessere: antiossidanti, antipertensive, antinfiammatorie, immunomodulanti. 

Cinque motivi per cui il latte è una forza della natura

1. Il latte è un super alimento perché ha una concentrazione unica di proteine, grassi, carboidrati, vitamine e minerali di cui bambini e adulti hanno bisogno ogni giorno.

2. Il latte fornisce un team di nutrienti preziosi senza apportare grassi o calorie in eccesso. Ecco perché viene definito un alimento “a bassa densità energetica e ad alta densità nutrizionale”

3. Il latte offre una serie di benefici per la salute sostenuti e comprovati da decenni di studi e ricerche.

4. Il latte è un alimento unico nel suo genere (a dispetto dei tanti tentativi di imitazione) e insostituibile.

5. Il latte è un “real food”, naturale e senza ingredienti o additivi aggiunti.

Per la sua densità nutrizionale il latte viene considerato un alimento “a bassa densità energetica e ad alta densità nutrizionale” poiché fornisce un elevato numero di nutrienti ma con poche calorie: un bicchiere da 100 g di latte scremato apporta le stesse calorie di un frollino (36 Kcalorie), uno di latte intero fornisce la stessa energia di due biscotti (64 Kcalorie).

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