TELEMEDICINA, prime sperimentazioni nel Lazio e in Lombardia

La Telemedicina può essere una risposta efficace per portare più salute a casa di quei pazienti che spesso non riescono ad accedere ai servizi sociosanitari. Prime sperimentazioni nel Lazio e in Lombardia, dove 100 pazienti hanno accettato di aderire alla sperimentazione di telemonitoraggio domiciliare.

Nella Regione Lombardia con il progetto CReG di gestione dei malati cronici; il progetto integrato di telemedicina domiciliare “Hospital at home” proposto dall’Asl Monza Brianza; la telepresenza con l’impiego di robot intelligenti per la riabilitazione; il progetto AREU Lombardia sul trasporto neonatale, all’applicazione della Telemedicina nella gestione iperacuta dell’ictus cerebrale, fino alla proposta di FIMMG circa nuove modalità di presa in carico del paziente cronico.

Nel Lazio, e precisamente nella ASL Roma D, è stato sperimentato un servizio di telemonitoraggio a domicilio per i pazienti diabetici, con Doctor Plus , che permette di misurare a casa i propri valori clinici; trasmettere i risultati alla centrale Doctor Plus; aggiornare in tempo reale il medico di riferimento sulla situazione del paziente. Attualmente i paziente attivi presso l’UOC di Diabetologia dell’Ospedale Sandro Pertini sono 189 pazienti arruolati con coinvolgimento degli Specialisti e il supporto di una Centrale di infermieri specializzati per la gestione del Triage e della Attività Educazionale.

Nel video:

Stefano Carugo
Consigliere della Regione Lombardia

Pier Luigi Bartoletti
Vicesegretario Federazione Italiana Medici di Medicina Generale

 

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