Tre giornate dedicate ai pazienti con psoriasi

Il 22, 23, 24 ottobre 2013 il Centro Psoriasi del Policlinico di Tor Vergata dedica tre giornate ai pazienti che, dopo la pausa estiva, tardano a ripresentarsi alla visita di controllo autunnale. Il benessere acquisito con i mesi solari, infatti, può portare i pazienti con psoriasi a rimandare la ripresa dei controlli con un impatto negativo sull’aderenza al trattamento e sulla gestione della malattia.
In quest’ottica, un numero selezionato di pazienti già in trattamento presso il Centro per la psoriasi di Tor Vergata sarà contattato telefonicamente dagli stessi medici e invitato a presentarsi per un controllo che, oltre alla visita dermatologica, prevede un approccio multidisciplinare con il coinvolgimento di specialisti in altre aree.
Il Centro ospiterà una sala d’attesa attiva dove, grazie al contributo di una psicologa, i pazienti in gruppi di 6, avranno la possibilità di raccontarsi e ascoltarsi perché spesso nella condivisione delle esperienze il paziente trova  la chiave per intravedere una prospettiva meno negativa della sua malattia .
La visita dermatologica rappresenterà l’inizio dei controlli specialistici previsti dal progetto pSORRIDI che comprendono, laddove necessario, un accertamento ulteriore con un reumatologo, un endocrinologo/ esperto in nutrizione e un cardiologo. Ogni visita sarà gratuita.
Un approccio multidisciplinare, dunque, con l’obiettivo di:
mettere il paziente al centro, con i suoi bisogni e la necessità di essere seguito a 360° e considerato non solo come malato ma come persona
recuperare i pazienti “ritardatari” (ritardo prenotazioni dopo periodo estivo, lunghe liste d’attesa, altre problematiche burocratiche e personali) e quindi favorire l’aderenza alla terapia e migliorare la qualità di vita del paziente
permettere al paziente di poter contare, grazie ad un approccio multidisciplinare, su un team di esperti che considera la Psoriasi non solo una questione di pelle.
Ma che cos’è la psoriasi? La psoriasi è una malattia cronica della pelle – non contagiosa – che può avere conseguenze importanti sulla percezione dell’immagine corporea, sulle relazioni sociali e sulla qualità di vita delle persone che ne sono affette. E’ una malattia sistemica infiammatoria che può coinvolgere cute ed articolazioni, spesso associata ad importanti comorbidità (patologie cardiovascolari, diabete, obesità, sindrome metabolica) che possono aggravare il quadro clinico del paziente e rendere il trattamento della patologia più complesso.
Si manifesta con la comparsa di chiazze eritematose e squamose, di colore rosso-biancastro rotondeggianti, chiaramente delimitate ai bordi, localizzate di solito in sedi tipiche (gomiti, ginocchia, tronco, cuoio capelluto) più raramente a livello del viso delle zone genitali e pamo-plantari. In alcuni casi le zone in cui compaiono le chiazze diventano sede di prurito più o meno intenso, a seconda della reazione individuale.
In Italia sono circa 2 milioni e mezzo i pazienti affetti da Psoriasi, di questi una proporzione consistente presenta forme cutanee moderato-severe ed in oltre il 30% si osserva l’associazione di artrite (psoriasi atropatica) alla malattia cutanea.
Nelle forme di psoriasi lieve o moderata il trattamento si basa su terapie di tipo topico, mentre nelle forme moderato-severe si impiegano terapie di tipo sistemico, tradizionali, o le più moderne terapie biologiche.
Il Direttore della Clinica Dermatologica dell’Università di Roma Tor Vergata e responsabile del Centro Psoriasi del Policlinico di Tor Vergata, Prof. Sergio Chimenti è a disposizione per interviste di approfondimento.

Total
0
Condivisioni
Articolo Precedente

CLIP SALUTE 3: questa settimana influenza, osteoporosi, diabete giovanile e vescica iperattiva

Articolo Successivo

Influenza, i farmaci di automedicazione il rimedio più efficace

Articoli correlati