Prevenire la gastroenterite nei bambini

Proseguono le attività di #unapreoccupazioneinmeno, la campagna di sensibilizzazione per aiutare i genitori a proteggere i propri figli e la propria famiglia dalle conseguenze della gastroenterite da Rotavirus (GARV).

La GARV causa una serie di sintomi intestinali altamente stressanti sia per il bambino, sia per i suoi genitori. «Il Rotavirus, dal punto di vista della frequenza, è come il raffreddore, cioè tutti i bambini prima o poi lo prenderanno – dichiara Giovanni Vitali Rosati, Rete Vaccini FIMP Regione Toscana –ma a sua differenza può essere anche molto grave: si presenta, con febbre, diarrea e vomito, singolarmente o tutti insieme. In quest’ultimo caso, specialmente se il bambino non ha ancora compiuto un anno, l’insieme dei sintomi può provocare una disidratazione pericolosa che spesso rende necessario il ricovero ospedaliero».
Per cui è prassi comune dover ricorrere all’ospedale con il corollario di ansia, tensione e stress e perdita di giornate lavorative che il ricovero ospedaliero di un bambino piccolo comporta. «È stata un’esperienza dolorosa vedere mio figlio di 13 mesi in un letto d’ospedale, disidratato, stanco, debilitato, con le occhiaie, che mi guardava tra le lacrime per avere dell’acqua che non potevo dargli – ricorda Samantha Bucci, una mamma che ha vissuto la brutta esperienza dell’ospedalizzazione del suo bambino a causa del Rotavirus – avevo un macigno sul cuore perché mi sentivo impotente. Quando è arrivata la mia seconda figlia non ho esitato a farle somministrare il vaccino per il Rotavirus in gocce, che non ha provocato alcun problema e che la bimba ha anche gradito perché è in soluzione zuccherina».

La GARV può essere evitata in modo semplice e senza rischi attraverso la somministrazione orale di un vaccino ad hoc. «La prevenzione dell’infezione da Rotavirus più efficace – dichiara Catia Rosanna Borriello, Direttore UOC Vaccinazioni ASST Fatebenefratelli Sacco, Milano – è indubbiamente il vaccino. Dopo 1-2 anni di follow-up, l’efficacia del vaccino si è dimostrata superiore dell’80%: sulle forme più gravi di gastroenterite, che costringono il bambino al ricovero in ospedale, l’efficacia supera il 90%».

Per info: www.unapreoccupazioneinmeno.it

Nel video:

  • Giada LOPRESTI
    Blogger e influencer
  • Stefania VALENTIN Federico e Edoardo JMODA
    The Jmodas
  • Federico MARCHETTI
    Direzione Medica GSK
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