Ancora pochi gli screening per il tumore al colon retto

Uno stile di vita attivo, caratterizzato dalla giusta attività fisica e da una corretta alimentazione ricca di fibre e povera di grassi animali, può contribuire a ridurre il rischio di insorgenza del tumore del colon retto: questo è uno dei pilastri su cui si fonda #iRUN2, campagna nazionale di sensibilizzazione alla salute, alla prevenzione e allo screening di questo tipo di tumore.

La Lombardia vede ogni anno oltre 500.000 cittadini tra i 50 e i 69 anni partecipare allo screening offerto gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale. Screening che rappresenta uno dei principali strumenti a disposizione per individuare per tempo sia le forme benigne sia le forme tumorali ancora in uno stadio precoce del tumore colon retto, quello che rappresenta una delle principali cause di morte in uomini e donne con più di 55 anni.

#iRUN2 è promossa dall’associazione no-profit Podisti da Marte, dall’Osservatorio Nazionale Screening (Ons), dal Gruppo Italiano Screening Colorettale (GISCoR), con il sostegno de La Gazzetta dello Sport e il contributo non condizionante di Roche. #iRUN2 è una campagna informativa sul tumore del colon retto, sulla sua prevenzione, sulla sua diagnosi. Un’iniziativa che coinvolge attivamente cittadini, personaggi dello sport, dello spettacolo e del giornalismo. Una campagna che promuove la prevenzione attiva e attiva le persone a… muoversi per la prevenzione.

Nel video:

  • Fabrizio COSI
    Presidente Associazione Podisti da Marte
  • Marco ZAPPA
    Direttore Osservatorio Nazionale Screening
  • Emanuela ANGHINONI
    Presidente Gruppo Italiano Screening Colorettale
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