L’obesità è stata associata a una vasta gamma di problemi di salute. Un nuovo studio suggerisce che l’obesità addominale misurata dall’indice di massa corporea (BMI) e dalla circonferenza della vita, può comportare un rischio maggiore di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e asma. I risultati dello studio sono pubblicati oggi online su Menopause, la rivista della The North American Menopause Society (NAMS). “Oltre ad evitare il consumo di tabacco, mantenere un peso corporeo sano può aiutare a ridurre l’incidenza della BPCO e dell’asma nelle donne”, afferma la dott.ssa Stephanie Faubion, direttrice medica del NAMS.

Articoli correlati
C’è un collegamento tra la dieta in gravidanza e il rischio di ADHD nel bambino
Mangiare per due assume un nuovo significato grazie a uno studio che suggerisce che la dieta di una…
Malattie della Tiroide: allarme degli esperti sul loro aumento. La sfida è la diagnosi precoce
25 maggio: Giornata Mondiale della Tiroide. “La parola d’ordine è prevenzione”, dichiara Francesco Trimarchi, presidente eletto della Società…
Psoriasi: cure negate, occorre invertire la rotta
Si apre oggi giovedì 14 aprile a Roma il IX Congresso Internazionale promosso dall’ADIPSO (l’Associazione per la difesa…