Specialisti in rete per contrastare artriti e spondiloartriti

Artriti e spondiloartriti iniziali vanno aggredite prima che si manifesti il danno permanente alle articolazioni. Per questo è importante che anche i pazienti riconoscano precocemente i sintomi di queste patologie.
La diagnosi precoce è essenziale, perché i nuovi farmaci biologici, se somministrati nella fase iniziale, modificano l’evoluzione della malattia e consentono il reinserimento sociale del paziente.

Una collaborazione tra pubblico e privato promossa da Novartis ha portato alla nascita delle Early SpA Clinic: ambulatori dedicati alla presa in carico precoce dei pazienti con spondiloartriti, interni ad alcuni specifici centri ospedalieri che hanno dimostrato un livello particolarmente alto di efficienza per la diagnosi e cura delle Spa, patologie che in Italia riguardano oltre 600mila persone.

Si tratta di 25 dei principali centri ospedalieri distribuiti sul territorio nazionale italiano, a cui afferiscono il 30% delle persone con SpA che aderendo a questo progetto vogliono affrontare le principali sfide della reumatologia italiana: risorse assistenziali non adeguate a sostenere la domanda di cura; diagnosi tardive e conseguente difficoltà di ‘presa in carico precoce’ dei pazienti.
Il progetto Early SpA Clinic si pone come obiettivo principale proprio quello di sostenere la riorganizzazione dei dipartimenti di reumatologia in modo da creare ambulatori specializzati nella diagnosi e presa in carico precoce dei pazienti, così da ‘bloccare’ la malattia, ottenere una rapida stabilizzazione clinica e predisporre follow-up differenziati.

Roberta RAMONDA
Professoressa di Reumatologia Azienda Ospedale-Università di Padova

Enrico TIRRI
Professore di Reumatologia Università degli Studi di Napoli

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