Rassegna stampa 27 novembre 2020

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The New England Journal of Medicine  

Insulina una volta alla settimana per il trattamento del diabete di tipo 2

Si ritiene che una riduzione della frequenza delle iniezioni di insulina basale possa facilitare l’accettazione e l’aderenza al trattamento tra i pazienti con diabete di tipo 2. L’insulina icodec è un analogo dell’insulina basale progettato per la somministrazione una volta alla settimana che è in fase di sviluppo per il trattamento del diabete. Il trattamento una volta alla settimana con insulina icodec ha avuto un’efficacia ipoglicemizzante e un profilo di sicurezza simili a quelli dell’insulina glargine U100 una volta al giorno nei pazienti con diabete di tipo 2.



The BMJ

Il curioso caso dello studio sulla mascherina danese

DANMASK-19, la prima prova di utilizzo della mascherina durante il covid-19, è risultato “negativo”. Le mascherine non funzionavano. Sui media gli autori hanno riferito che stavano lottando per trovare una rivista importante per il loro studio. Le riviste non si stavano dimostrando abbastanza coraggiose da pubblicare lo studio, hanno detto gli autori, e non hanno reso disponibile una prestampa. Quando lo studio è stato finalmente pubblicato la scorsa settimana sugli Annals of Internal Medicine, indicava un probabile vantaggio dell’uso della mascherina per chi la indossa: non è stato esaminato invece il più ampio beneficio di una ridotta diffusione di infezione ad altri – e questo in una popolazione in cui indossare la maschera non è obbligatorio e la prevalenza dell’infezione è bassa.


ESC

Soffrire di ipertensione durante la mezza età è collegato ad un aumento del danno cerebrale in età avanzata

Una pressione sanguigna più alta del normale è collegata a danni cerebrali più estesi negli anziani, secondo un nuovo studio pubblicato ieri sull’European Heart Journal. In particolare, lo studio ha rilevato che esiste una forte associazione tra la pressione sanguigna diastolica (la pressione sanguigna tra i battiti cardiaci) prima dei 50 anni e il danno cerebrale in età avanzata, anche se la pressione sanguigna diastolica era all’interno di ciò che è normalmente considerato essere una gamma sana.


World Health Organization 

L’OMS e l’ECDC chiedono di migliorare i test HIV in Europa

Il numero di persone che vivono con l’HIV non diagnosticato è in aumento nella regione europea. Secondo i dati pubblicati oggi dall’ECDC e dall’OMS Europa, nel 2019 è stato diagnosticato l’HIV a più di 136000 persone. Circa il 20% di queste diagnosi si trovava nell’Unione europea mentre l’80%  nella parte orientale della regione europea. Una diagnosi di HIV su due (53%) avviene in una fase avanzata dell’infezione quando il sistema immunitario ha già iniziato a fallire. Questo è un segno che le strategie dei test nella regione non funzionano correttamente per diagnosticare l’HIV precocemente.


Kobe University

L’obesità non è solo responsabilità dell’individuo: anche le esperienze dell’infanzia e l’ambiente hanno un impatto

La ricerca basata sulle risposte di 5425 cittadini a un sondaggio con un questionario ha evidenziato che le cause dell’obesità sono legate a vari fattori oltre alle attuali circostanze socioeconomiche dell’individuo, comprese le esperienze infantili, in particolare quelle di abuso. Lo studio è stato condotto dal Professore di Progetto TAMORI Yoshikazu (Divisione di Promozione della Salute Creativa) presso la Kobe University Graduate School of Medicine.

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