La farmacia del futuro sarà 3.0

Si va verso una farmacia “3.0”. Modernizzazione del Sistema Sanitario Nazionale, globalizzazione delle reti, evoluzione della legislazione in materia e cambiamenti istituzionali, sociali e di mercato. Il presente e il futuro della farmacia e del farmacista appaiono ricchi di sfide da vincere e opportunità da cogliere, attraverso un modello innovativo che consenta di assicurare la risposta più efficace al cittadino/paziente in un contesto ad alta complessità e caratterizzato dalla necessità di continuare a innovare.

In questo scenario, il farmacista rappresenta oggi una professione in costante evoluzione: è necessario quindi che istituzioni, aziende e gli stessi farmacisti diventino sempre più protagonisti di una “catena di valore” in grado di innovarsi attraverso processi condivisi.
“In Italia, in ciascuno degli 8.000 comuni è presente almeno una farmacia, per un totale di oltre 18.000. Una vera e propria “città della salute” che rappresenta sovente il primo punto di contatto per il Paziente. Una fotografia che è oggi in continua evoluzione: da un lato si diversificano i bisogni di salute, dall’altro il ruolo stesso del farmacista non può non tenere conto dei mutamenti strutturali in atto – spiega Eugenio Aringhieri, CEO Dompé. “La farmacia diventa sempre più 3.0, ovvero inserita in una logica che parte dal territorio per aprirsi alle opportunità della rete di cui istituzioni e aziende rappresentano partner strategici per affrontare la sfida sui nuovi terreni di gioco. E anche il mondo dell’industria deve fare la propria parte, puntando sull’innovazione incrementale come vantaggio competitivo, per offrire soluzioni adatte ai nuovi bisogni”.

D’altro canto, proprio la farmacia in futuro è destinata a diventare un punto di riferimento sempre più importante nelle logiche operative e gestionali del Sistema Sanitario, proponendo al professionista nuove sfide che devono trovare le giuste risposte in ambito politico e soprattutto organizzativo. “La sostenibilità del Sistema Sanitario passa attraverso un insieme di mosse diverse, una delle quali è sicuramente lo spostamento del baricentro delle cure dall’ospedale al territorio insieme con la necessità di accrescere l’empowerment del cittadino – precisa Mario Del Vecchio, Professore di economia aziendale Università degli Studi di Firenze e SDA Bocconi. “La farmacia è uno snodo cruciale per offrire risposte al bisogno non solo di farmaci, ma anche di servizi dei Pazienti. Basti pensare che della spesa privata sanitaria (più di 30 miliardi) quasi metà è costituita da beni e la maggior parte di questi passa per le farmacie. Si tratta di un dato che ci dà la misura dell’importanza strategica della farmacia all’interno del sistema salute e delle sue potenzialità nel garantire qualità dei servizi e sostenibilità dell’insieme”.

Nel video:

  • Mario Del Vecchio
    Docente di economia aziendale Università di Firenze e SDA Bocconi Milano
  • Eugenio Aringhieri
    CEO Dompé
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