La campagna informativa “Ritorniamo al futuro – Più tempo contro il linfoma”

Spostare indietro di 2 ore gli orologi: è il gesto simbolico della campagna informativa “Ritorniamo al Futuro – Più tempo contro il linfoma”, che vuole aumentare la consapevolezza della popolazione sul linfoma non-Hodgkin e sul valore del tempo per le persone con questa malattia. La campagna è promossa dall’Associazione Nazionale Banche del Tempo con il supporto di Roche.
Il tempo è un “bene” importante per tutti. Quando si ha una malattia ematologica come un linfoma non-Hodgkin il tempo incide ancor di più sulla qualità di vita, a partire dal momento della diagnosi per arrivare alla terapia.
La campagna continua poi sul web – con la sfida fotografica #ritorniamoalfuturo – e nel 2015 con le tappe locali della campagna, che arriverà in Emilia Romagna, Lazio, Campania e Puglia.
Su Instagram, il famoso social network per la condivisione delle immagini, gli italiani sono invitati a rappresentare con una fotografia il valore del tempo e che cosa significano “2 ore in più”. Per partecipare al challenge fotografico, organizzato in collaborazione con gli Instagramers Italia, è sufficiente postare il proprio scatto e condividerlo con l’hashtag #ritorniamoalfuturo.

 

Nel video:

  • Marialuisa Petrucci
    Presidente Associazione Nazionale Banche del Tempo
  • Enrica Morra
    Referente scientifico  Rete Ematologica Lombarda
  • Maurizio Martelli
    Dipartimento Biotecnologie Cellulari Università La Sapienza di Roma
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