In Siria i medici diventano le vittime

Secondo un articolo pubblicato dall’International New York Times e in base a dati dell’organizzazione Physicians for Human Rights, più di 560 medici e sanitari sono stati uccisi e 155 siti di cura e pronto soccorso sono stati colpitidall’inizio del conflitto siriano. L’esercito siriano ha attaccato e distrutto siti umanitari, tagliato l’elettricità e chiuso l’acqua nelle zone controllate dall’opposizione, punito i medici che curano i ribelli, bombardato ospedali e ambulanze. Il governo ha decretato che le cure mediche fornite nelle aree controllate dall’opposizione sono un crimine, una decisione che viola il Trattato di Ginevra. Molti medici sono stati arrestati e imprigionati per aver prestato soccorso a persone ferite. Il risultato è che nella città di Aleppo sono rimasti soltanto tredici medici.

In Syria, Doctors Become the Victims
Aleppo, Syria, Nov. 6. CreditFadi Al-Halabi/Agence France-Presse — Getty Images
Total
982
Condivisioni
Articolo Precedente

Emergenza polio in Pakistan

Articolo Successivo

clipSALUTE il TG di domenica 30 novembre

Articoli correlati